La storia della BMW M3 - Parte 4

La BMW M3 E80

La quinta generazione della M3 è stata introdotta nel 2014 unicamente in versione berlina, data la decisione della Casa dell'elica, di scindere le rispettive versioni (Berlina/Coupé/Cabriolet) con sigle differenti.
Ma i cambiamenti non hanno riguardato solo la nomenclatura dei modelli, bensì le prestazioni e la massa della vettura sono andate a beneficiarne; partendo dal ritorno del 6 cilindri in linea 3.0 in sostituzione del V8, ma equipaggiato per la prima volta con una doppia sovralimentazione che lo porta a ben 431 CV e con uno 0-100 in 4,1 secondi, abbinato opzionalmente ad un cambio automatico a 7 rapporti e doppia frizione.

Rivisto nella meccanica anche l'albero di trasmissione, ora allegerito e con un nuovo sistema di trazione con Differenziale M, per assicurare maggior stabilità di guida nei cambi di direzione con l'utilizzo dell'elettronica di controllo.

Particolare attenzione è stata posta nell'aerodinamica, con l'ausilio di 'branchie' per i passaruota anteriori, di spoiler posteriore e estrattori d'aria sul fondo.

All'inizio del 2016 la M3 E80 riceve il Competition Package, un pacchetto comprendente sospensioni adattive, cerchi maggiorati e soprattutto un incremento di potenza pari a 450 CV che la porta da fermo a 100 km/h in 4.0 secondi!

Successivamente, per festeggiare il compimento del trentesimo anno dal primo modello di M3, la BMW produrrà la versione speciale "30 Jahre Edition" in soli 500 esemplari. [Leggi l'articolo: #136]

L'ultima versione dell'M3, datata 2018, è la M3 CS. Soluzione gia sperimentata nella M4 CS con meccanica, elettronica e propulsore da 3.0L Biturbo da 460 CV a 6250 giri/min.
Completano le caratteristiche dell'allestimento: una riduzione del peso di 50 kg, il cambio DKG a doppia frizione, ruote da 19" e 20" al posteriore e una velocita massima di 280 km/h.


Leggi la prima parte: #531

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